In libreria, scrutando tra gli albi più belli delle migliori case editrici, ho conosciuto questo bellissimo testo sull'accettazione dei propri difetti e sulla diversità.
Mara è una bambina spesso oggetto di scherno da parte del gruppo, gli insulti dei compagni la rendono triste e vulnerabile.
La mamma di Mara l'aiuta ad interpretare con serenità, le situazioni che nel gruppo possono risultare, motivo di derisione: una particolarità nell'aspetto fisico, un vestito "fuori moda", un calzino rotto, una pettinatura scompigliata.
Ci riesce offrendole la sapienza dei punti di vista.
Se è pur vero che è difficile educare la società alla delicatezza e alla gentilezza, figuriamoci al rispetto della diversità, è altrettanto vero che il lavoro di chi sta dietro i bambini, in particolare dei genitori, è fondamentale per rafforzare il loro animo.
Forse il compito più importante che abbiamo come genitori, è proprio quello di riuscire a infondere loro sicurezza e stima nel loro essere, rafforzarli nelle debolezze, offrirgli spunti per difendersi, e corazze per neutralizzare i colpi. Insegnargli la gentilezza invece dovrebbe essere non un compito, ma una necessità culturale.
Il Progetto Kalandraka che mi aveva fatto già innamorare, mi conferma la bellezza delle illustrazioni e la tenerezza dei colori caldi che ho ritrovato in altri testi.
Consiglio questo libro e lo trovo molto utile per parlare di derisione, di insulti dal gruppo, e anche di bullismo.
ORECCHIE DI FARFALLA
Luisa Aguilar (testo)
André Neves (illustrazioni)
Luisa Aguilar (testo)
André Neves (illustrazioni)