Sono grande abbastanza per sapere
che i libri hanno un'anima.
Non sarò mai grande abbastanza
per smettere di leggerli illustrati.
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Pluk e il Grangrattacielo

 

Pluk e il Grangrattacielo

Pluk e il Grangrattacielo è un testo che abbiamo molto amato, tanto da suscitare in mio figlio questo pensiero: "mi mancherà Pluk", ancor prima di terminarne la lettura!

Pluk è un bambino poco comune, lui vive nella soffitta di un Grangrattacielo, non ha una famiglia,una mamma o un papà, ma ha tanti amici! Se ne va in giro con il suo carroattrezzi rosso, e non gli mancano le avventure.

Una zuppa di sasso

 

Una Zuppa di sasso di Anais Vaugelade Babalibri

Una zuppa di sasso di Anaïs Vaugelade edito Babalibri, è una bellissima storia di condivisione e amicizia che vede protagonista un lupo che giungendo in un villaggio bussa alla porta di una gallina, ma il suo intento non è certo quello di mangiarla, piuttosto di chiedere ospitalità per preparare una gustosa e sapiente zuppa di sasso.
Di lì a poco nella casa della gallina si riuniscono tutti gli animali del villaggio, un po' impauriti e un po' incuriositi, ognuno porta qualcosa e ne viene fuori una serata inaspettata e sorprendente!
Così un animale da sempre visto come nemico riesce a riunire tutti, creando una bella occasione di amicizia. 

La zuppa di sasso raccoglie varie interpretazioni di lettura, noi abbiamo colto nel lupo anche la furbizia di riuscire, con l'ingegno del sasso, a rimediare una cena in quel villaggio e sicuramente anche in molti altri.

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Ogni volta che parliamo di questo albo illustrato nell'omonimo gruppo di SpargiStorie Facebook, leggo i commenti e penso che la bellezza di questo testo è proprio quella di saper suscitare riflessioni, interpretazioni e pareri differenti.

Anaïs Vaugelade avvolge il racconto di mistero.

Il sasso, il coltello, il volto impenetrabile del lupo, l'immagine della tacchina come epilogo. L'autrice in un'intervista rilasciata al Blog "Mamma mi racconti", afferma che le ragioni del lupo sono nel testo. È un vecchio lupo sdentato, come altro potrebbe sopravvivere se non con uno stratagemma?

Una Zuppa di sasso di Anaïs Vaugelade share


Eppure lei stessa afferma di apprezzare che ognuno liberamente inventi una storia diversa di Una zuppa di sasso.
Un libro di condivisione e amicizia, di superamento dei pregiudizi, ma anche un libro di misteri, da scoprire e da inventare.

Questo albo illustrato della collana Babalibri, è disponibile nella versione rigida grande e in quella flessibile, edizione Bababum.



Una zuppa di sasso 
Anaïs Vaugelade 
ed. Babalibri


Non sono tua madre

Non sono tua madre 
"Non sono tua madre" edito Orecchio Acerbo, è un albo illustrato di Marianne Dubuc, una conoscenza inattesa che si trasforma in uno spontaneo legame affettivo. La storia di amicizia tra Otto e il bianco peloso è la storia di un incontro speciale tra due creature molto diverse, un incontro inaspettato, che come spesso accade nei legami importanti, cambia la vita, le abitudini e il futuro.

La balena della tempesta in inverno



La Balena della tempesta in inverno è il seguito di un'avventura avvenuta nei mari del Nord che suggella un'amicizia tra un bambino di nome Nico e un piccolo cetaceo.
Questo libro è stato pubblicato per la prima volta nel 2016 e segue l'avventura di La balena della tempesta albo illustrato con cui Benji Davies  ha vinto il premio Oscar's Book Prize ed è stato il libro illustrato olandese dell'anno 2017.

 Nico viveva in riva al mare con il suo papà e sei gatti, l'estate prima aveva salvato una piccola balena spiaggiata dopo una tempesta e poi con il suo papà l'aveva riportata in mare.
Nico non aveva dimenticato la sua amica e ogni tanto mentre giocava sulla spiaggia, gli sembrava di rivederla.


L'inverno era ormai alle porte, il mare stava cominciando a ghiacciarsi intorno all'Isola, ma il papà di Nico decise di uscire ancora una volta con il suo peschereccio. Mentre lo aspettava la sera, non vedendolo rientrare decise di andargli incontro sulla spiaggia.
Sulla superficie ghiacciata del mare, Nico riuscì a vedere la sagoma della barca del suo papà, bloccata in mezzo al ghiaccio.
Nico salì a bordo della barca, provò a cercare, a chiamare il papà, ma non c'era nessuno. Mentre  era rannicchiato, sentì un colpo contro la barca.
La balena della tempesta, in quella fredda notte in mezzo al ghiaccio, tra la solitudine e la paura, era tornata per aiutarlo.


Proprio lì sulla barca abbandonata, quella notte Nico aveva sentito di non essere solo, e con il suo coraggio e l'aiuto dei giganti del mare, era riuscito a trovare il suo papà.
Benji Davies ci regala ancora un grande  testo dalle magnifiche illustrazioni, e un'emozionante avventura di coraggio e amicizia.

L'autore
Benji Davies è un giovane autore e illustratore inglese. Il suo primo libro è La balena della tempesta pubblicato nel 2013.
Dalle illustrazioni dei suoi testi emerge un profondo amore per il mondo naturale, una capacità innata di parlare ai bambini, anche di temi difficili come la morte. 

Altri libri dell'autore in SpargiStorie:
Benji Davies - Sulla Collina - Edt Giralangolo 2015
Benji Davies - Un'estate dalla nonna - Edt Giralangolo 2019



La Balena della tempesta in inverno 
Benji Davies 
Edt Giralangolo

Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare


Storia di una gabbianella Luis Sepulveda Guanda editore


In questo articolo vi parlo della favola scritta dall'autore cileno L. Sepúlveda scomparso due settimane fa dopo aver contratto il coronavirus. L'abbiamo acquistato ieri nella nostra libreria del cuore nell'edizione Guanda tradotto da Ilide Carmignani.

Immagine Prima parte

La storia di Kengah e Zorba la conosevo, quello che non sapevo è che l'autore aveva un gatto di nome Zorba, che era parte fondamentale della sua famiglia.
In questa edizione è presente una postfazione, in cui ci parla di Zorba, e della straordinaria importanza della vita, dei nostri affetti più cari, siano essi persone o animali, questi ultimi spesso compagni insostituibili.
In questa favola la generosità, la solidarietà e il rispetto della natura sono le principali chiavi di lettura e comprensione del testo.

Zorba

Kengah nel Mare del Nord con lo Stormo del Faro della Sabbia Rossa sorvola la foce del fiume Elba.
"Banco di aringhe a sinistra" stride il gabbiano di vedetta e Kengah si tuffa, insieme agli altri. Ma quando riemerge, il resto dello stormo è volato via, e il mare è una distesa di petrolio. A stento spicca il volo, raggiunge la terra ferma, poi stremata precipita su un balcone di Amburgo. C’è un gatto, su quel balcone, un gatto nero grande e grosso di nome Zorba...

Una lettura con capitoli brevi, consigliata ai bambini dai 7-8 anni, le illustrazioni sono piccole e posizionate all'inizio dei capitoli.
Una piacevole storia da assaporare anche come lettura condivisa.

Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
Luis Sepúlveda
Edizioni Guanda

Prima di dormire


Quando un'amicizia è speciale, separarsi è triste, a volte impossibile, come per Rosso Bel Pelo e Quik nella tenera storia "Prima di dormire" scritta e illustrata da Giorgio Volpe e Paolo Proietti, edita Kite Edizioni.
Un racconto sulla forza dell'amicizia  e sull'importanza degli affetti più cari.

Quik è un piccolo ghiro che si sta preparando ad andare in letargo, mentre l'aria si riempie del profumo dell' inverno.
Il suo più caro amico è Rosso Bel Pelo, una volpe, che nel sopraggiungere dell'inverno sente già la solitudine di quando il suo caro amico Quik, si addormenterà.
Rosso e Quik amano giocare a nascondino rincorrersi e rotolarsi tra le foglie.
Chissà se c'è un modo per non separarsi, Rosso vorrebbe tanto saperlo, ma mentre ci pensa, e ci ripensa, nel bosco è già inverno!

Prima di dormire Giorgio Volpe e Paolo Proietti


Le immagini di questo albo illustrato sono meravigliose, ogni tavola è un piccolo quadro con i colori e le forme del bosco.
Il colore rosso della volpe che piace tanto all'autore, anima le pagine e i paesaggi incantati di questa profonda e bella storia di amicizia.
Ne consiglio la lettura ad alta voce, e lo propongo come dono per un amico speciale. 

Labolibro incontro autore

Incontro con gli autori 
Sabato 18 gennaio, presso la Libreria Labolibro si è tenuto  l'incontro con Giorgio Volpe e Paolo Proietti, rispettivamente  autore e illustratore di "Prima di dormire".
L'incontro è stato da subito giocoso, e per i simpatici autori è venuta giù una pioggia di domande, dai piccoli lettori di Labolibro.
Molto bello anche il laboratorio finale per costruire la casa del ghiro, in cui i bambini, (un bel gruppetto curioso e vivace), hanno dato sfogo a tutta la loro più sfrenata fantasia.

Un estratto del libro con alcune pagine, è disponibile sul sito dell'editore Kite edizioni cliccando sul link Prima di dormire.

Il GGG


Il GGG Roald Dahl


Il GGG è uno dei libri più conosciuti di Roald Dahl. Scritto nel 1982, fa parte dei capolavori che hanno ispirato anche il cinema.

Una tigre all'ora del tè


Una tigre all'ora del tè è un celebre albo illustrato dall'autrice Judith Kerr.
Un testo sull'accoglienza e la generosità, dove un personaggio insolito, sconosciuto e diverso dal proprio genere, chiede e ottiene ospitalità, un albo perfetto per la lettura ad alta voce e come storia della buonanotte.
Questa buffa storia inizia quando un giorno Sophie e la mamma mentre fanno merenda, sentono suonare alla porta.
Si chiedono chi possa essere e soprattutto si dicono che sicuramente non è il lattaio perché è già passato, e nemmeno il fattorino, ancor meno può essere il papà che ha le chiavi di casa per aprire. 

Una tigre all'ora del tè Judith Kerr

Lo stupore è grande quando Sophie aprendo la porta si trova di fronte una grande e grossa tigre pelosa!
La tigre chiede di poter prendere il tè con loro e la madre senza scomporsi, con gentilezza, la invita ad entrare e a mangiare dolcetti e biscotti. La tigre che si rivelerà affamata e golosa, lascerà la casa di Sophie con la pancia piena e la dispensa vuota.


Questo straordinario albo illustrato è divenuto un grande classico, scritto da Judith Kerr nel 1968, e tradotto in Italia nel 2016.
Sophie nelle immagini appare contenta e affettuosa, la tigre si lascia accarezzare e coccolare, rispecchiando l'idea del grande animale addomesticabile dell'immaginario infantile.
Le immagini sono grandi, talvolta a tutta pagina, i ritratti dei personaggi e dell'ambiente casalingo sono teneri ed efficaci nel raccontare cosa avviene, il testo è breve e adatto ai piccoli già dai 3 anni.


Una tigre all'ora del tè
 Judith Kerr 
Mondadori 

Bastoncino

Bastoncino Donaldson Scheffler - Emme Edizioni

La storia di Bastoncino, è una storia molto tenera di un papà che portato dagli eventi lontano dalla sua famiglia, non desidera altro che ritornare a casa "in un albero cavo di un verde giardino" per riabbracciarla.

La costruzione della storia è in rime, stile Donaldson. Le illustrazioni sono quelle belle di Axel Scheffler.


Il viaggetto del ragnetto



Il viaggetto del ragnetto è un albo illustrato di Gek Tessaro che ha come protagonista un ragnetto che s'incammina per un lungo viaggio.
Il ragnetto è stanco di camminare, diverse sono le salite da affrontare, e così sbadigliando avanza piano con le sue otto zampe, che pur essendo tante non gli sono molto di aiuto.
Attenzione però, quando sembra che il ragnetto stia scalando davvero la montagna, si scopre che in verità è sulla testa gialla di una paperetta che lo sta gentilmente trasportando.
È la paperetta allora a scalare la salita, ma dopo aver camminato tanto è stanca anche lei e quasi si addormenta sotto il sole caldo!
 Voltiamo la pagina e l'immagine ci stupisce ancora: scopriamo che nemmeno la papera sta salendo su per la collinetta ma ahimè si sta riposando sul duro guscio di una tartaruga!

La storia con la giocosità delle rime, continua a rivelare sorprese nel perfetto stile armonioso e imprevedibile di Gek Tessaro, con la scoperta di altri animali.



Tra le illustrazioni troviamo alcune immagini  realizzate da mani piccine, e sullo sfondo  un paesaggio abbellito da tanti fiori e tanti colori.
Questo libro nasce infatti da un progetto che Gek Tessaro ha realizzato con l'Associazione Avisco che realizza "Cartoni animati in corsia".
Il progetto è parte integrante dell’offerta educativa e ricreativa dell’Ospedale dei Bambini, Presidio dell’ASST Spedali Civili di Brescia, dal 2012.



Gabriele, 3 anni si è scelto direttamente e personalmente questo albo alla fiera di Roma, "Più libri più liberi" indicandolo, tra tutti gli stand, a colpo sicuro come il libro che assolutamente gli interessava.
All'inizio ho creduto che l'immagine del ragnetto l'avesse attirato e convinto.
Ma quando durante la lettura ho visto che anticipava le pagine, mi sono resa conto che conosceva già la storia e l'adorava!
Lo avevano infatti letto all'asilo e la maestra me lo ha confermato, aggiungendo che i bimbi le chiedono spesso questa ed altre letture, ed è molto bello che questo avvenga.

In fondo ogni lettura per i bambini è un viaggio di fantasia, come quello del ragnetto nelle colline  del loro piccolo cuore.


Il viaggetto del ragnetto
Gek Tessaro
Lapis

Kiko

 Kiko Christel Desmoinaux Babalibri SpargiStorie


Kiko è un pinguino che abita al polo sud ed è un pinguino felice, ma ha una grande paura dell'acqua e per questo motivo non può pescare i pesci, come gli altri pinguini. 
Kiko però ha fame, vorrebbe tanto anche lui riuscire a pescare e mangiare.
Un giorno finalmente trova un buco nel ghiaccio e una corda attaccata ad un picchetto, questo significa che potrà tirar fuori tutti i pesci che vuole, riesce infatti a pescare e sazia la sua fame: ora è davvero felice.

 Kiko Christel Desmoinaux Babalibri Spar


Torna al buco nel ghiaccio anche nei giorni successivi, finché un giorno trova lì una bambina eschimese molto arrabbiata, perché quello era il suo buco per la pesca. Kiko va a nascondersi, ha paura di Tuka, la bambina eschimese è infatti molto, molto arrabbiata, e allo stesso tempo prova dispiacere per aver trovato il suo cibo, togliendolo a lei.
Kiko la guarda dal suo nascondiglio sembra una bimba così coraggiosa mentre cammina sul ghiaccio, ma all'improvviso succede qualcosa, la borsa di Tuka si rompe e in quel momento Kiko capisce che in quella borsa c'è qualcosa di prezioso:un bebè!
Senza aspettare un attimo Kiko si getta all'inseguimento della borsa, scivolando sul ghiaccio e per riuscire a recuperarla cade in acqua.
Nell'acqua, anche se credeva di non saper nuotare, riesce a recuperare il piccolo, e in quel momento  anche gli altri pinguini vedendo la scena corrono ad aiutarlo.
Kiko che non aveva molta fiducia in se stesso capisce di riuscire a fare quello che fanno gli altri, solo con la volontà e il coraggio che gli era mancato.
Questa di Kiko è una bella storia di amicizia, ma anche di riflessione sulle proprie capacità. Spesso crediamo di non poter riuscire in qualcosa, e la risposta arriva istantanea, quando non ce l'aspettiamo: volendo si può, credendo in se stessi.  

Kiko
Christel Desmoinaux
Babalibri 

Buon compleanno orso!

Buon compleanno orso!  Bonny Becker


C'è un orso che non ama i compleanni. 
Non gli piacciono le feste, i palloncini, i regali, e sembra incredibile, ma quest'orso non ama nemmeno le torte!

Il giorno del suo compleanno Orso è molto indaffarato, spolvera, spazza e lucida le mensole. 
Non vuole festeggiare, non vuole proprio, sembra addirittura non ricordarsi del suo compleanno!

Buon compleanno orso!  Bonny Becker

Orso però ha un amico speciale che gli vuole bene, è piccolo ma ha un cuore grande. Quando il topolino bussa alla porta, Orso lo caccia via perché non gli interessa ricevere gli auguri.



Questo libro ha delle belle immagini e un bel significato: l'amicizia perdona una giornata storta, un amico non si ferma alle apparenze e cerca di scavare nel profondo dei sentimenti.

Orso chiude la porta in faccia al suo amico, ma Topolino non si arrende, non ci crede che ad Orso non piacerebbe festeggiare il compleanno e prova con vari travestimenti e belle sorprese a fargli cambiare idea.
L'autrice ha dedicato altri libri ai due personaggi come "Un topolino per amico", "Buon Natale, Orso!"  "Un libro per Orso" e altri.


Buon compleanno orso!
Bonny Becker
Illustrazioni di Lady MacDonald Denton
Editore Nord Sud 

Una giraffa per amica



Tra i consueti prodotti che i venditori africani propongono sulle nostre spiagge ci è capitato di imbatterci in venditori di libri.
Non sono libri che troverete in libreria, né su Amazon, su Ibs o altri siti di e-commerce.
Si tratta di racconti africani illustrati, proposti da giovani senegalesi.

I libri attirano sempre la nostra attenzione, ovunque li incontriamo e da chiunque ci vengono proposti. Questa è una fortuna, che ci ha permesso di non farci sfuggire questi testi così carini, che ci raccontano la cultura africana.

Una giraffa per amica è edito Giovane Africa Edizioni, ed è una storia che parla di diversità e di amicizia, ma anche delle emozioni che un bambino può provare, soprattutto quando escluso dagli altri.



Un bambino viene isolato dagli altri amici perché non possiede un animale domestico comune, come un gatto, un cane, un canarino.

Il suo animale per amico, è una giraffa!
Sembra che chi abbia una giraffa non possa frequentare i parchi giochi che frequentano gli altri animali con i loro padroncini.
Questo farà sentire escluso e diverso il bambino, che però non tarderà ad incontrare una bambina che come lui porta a spasso un animale della foresta.
Questo testo ci insegna che le affinità creano subito amicizia ma anche le  diversità possono farlo, arricchendo ciascuno il proprio bagaglio di esperienze:


"Ogni diversità è la ricchezza del mondo".



Una giraffa per amica
Giovane Africa Edizioni 
Abi Ba
Illustrazioni di Irene Taglioni



Sulla collina



 Sulla collina Linda Sarah e Benji Davies


Questo bellissimo testo sull'amicizia ha ricevuto il premio Andersen 2016 come miglior libro fascia 0/6 anni.
Sulla collina si sviluppa la storia di due amici, Uto e Leo. 
La loro passione più grande è giocare insieme, con le scatole di cartone.
Una scatola è un nascondiglio sicuro, è un veicolo,  può diventare un castello, una nave e altro ancora. E' bello trascinare le scatole di cartone sulla collina, e starci dentro. Una scatola è solo una scatola, solo per chi non sa giocare. 

 Sulla collina Linda Sarah e Benji Davies

"Navigano, corrono, saltano, volano,

chiacchierano e ridono, 
lui e Leo,

stanno in silenzio,
osservano i piccoli movimenti 
nella valle, si sentono grandi
come Re dei Giganti.

A Uto piace questo ritmo a due."


I due amici sono felici, ma un lunedì il loro equilibrio si rompe, arriva Samu, anche lui ha una scatola e vuole giocare, a Leo fa subito piacere, "ma Uto si sente strano"
Non sa bene il motivo ma prova rabbia, e la rabbia gli fa distruggere la scatola, è triste e preferisce rimanere solo, non vuole più andare sulla collina, con il suo amico Leo, perché non sono più solo loro due, ma ora sono in tre.



Gli amici lo cercano ma lui li evita, preferisce disegnare, e non vuole uscire a giocare, finché un giorno Leo e Samu bussano alla porta con una sorpresa da mostrargli.
La sorpresa gli piace, Uto è felice e si convince a rompere l'isolamento, sente che è bello conoscere gli altri,  tutti insieme si può giocare, e il bambino che credeva nemico, è anche gentile e divertente!

La storia di questi due amici alterna sentimenti contrastanti: ora tristezza, ora felicità, ora amicizia, ora competizione. 
L'animo di Uto, attraversa il vulcano della gelosia, che è a volte in eruzione in ognuno di noi, grandi e piccoli, quando ci viene interrotto il ritmo costante della nostra quotidianità, il quieto equilibrio dei rapporti con i nostri affetti più cari.
Un meraviglioso albo illustrato, ideale per una bella lettura condivisa.

Sulla collina
Linda Sarah e Benji Davies
Giralangolo

amicizia, gelosia, competizione

La sedia blu




Una lettura che abbiamo amato a prima vista è
 "La sedia blu" scritta e illustrata da Claude Boujon, edito da Babalibri.
Un testo semplice e diretto, che rallegra i piccoli e punta il dito sui grandi.
Bruscolo e Botolo sono due amici, che passeggiando nel deserto individuano qualcosa, si tratta di un oggetto molto comune e ne scoprono presto, i tanti modi possibili per giocarci.
Certo perché Bruscolo e Botolo hanno l'immaginazione dei bambini, e sanno che un qualsiasi oggetto, uno qualsiasi degli utensili quotidianamente in uso, può diventare il migliore e più divertente dei giochi.

Ed è propria la fantasia, protagonista assoluta dei giochi dei due protagonisti, a renderli giochi speciali.
Mentre esplorano i molteplici passatempi che possono derivare dall' utilizzo fantasioso di una sedia, qualcuno a distanza con aria severa e circospetta, li osserva.



Cosa staranno facendo quei due con una sedia? Bisogna senz'altro rimproverarli! Una sedia serve per sedersi, non ha nessun'altra possibilità di impiego.
Il camelide si avvicina, li rimprovera, intima loro di smettere con quegli esercizi, e per finire, si accomoda sulla sedia, deciso a non alzarsi più!

Bruscolo e Botolo come i nostri bambini, inventano e fantasticano per giocare, e con un cuore bambino, una sedia di certo può diventare il banco di un mercato, una barca, un'automobile da corsa, una slitta, un camion dei pompieri e molto altro.
Ma con un cuore adulto?

Gli adulti si sa, senza un cuore bambino, hanno la faccia del camelide sopra, (osservatela bene, vi riconoscete? io si!) non sanno guardare con gli occhi dei bambini, sempre lì a prendere tutto sul serio, e a rovinare la festa!
Per fortuna Bruscolo e Botolo, di fantasia ne hanno tanta, e nemmeno il più temerario dei dromedari, riuscirà a fermarla!


Testo
La sedia blu
Claude Boujon
Babalibri


#giocolibero #immaginazione #fantasia #amicizia  

Guizzino





La storia di Guizzino è una storia di coraggio e di amicizia.
 Il messaggio forte e chiaro, che trasferisce, è  quello secondo cui anche se la vita a volte ci mette a dura prova, ci spaventa, e ci angoscia, "non si può vivere sempre nella paura"!

Guizzino è un pesciolino che un brutto giorno vede sparire nella bocca di un grosso tonno, tutti i suoi piccoli amici. Riuscì a fuggire, ma si sentì solo e triste, e pensò ad una soluzione per continuare a nuotare libero e felice insieme agli altri pesciolini.

Il mare era bello, pieno di meraviglie da scoprire e Guizzino non voleva perdersele, fu cosi che uniti, con un fantastico piano, andarono a nuotare nel sole e a vedere il mondo.
Perché insieme si può!


Guizzino di Leo Lionni
Ed. Babalibri

Giulio coniglio e il Topo Tommaso

Giulio coniglio
e il topo Tommaso


Giulio, il simpatico coniglio con la camicia rossa con il suo gruppetto di amici, sono protagonisti di  una piccola storia, scritta e illustrata dalla bravissima Nicoletta Costa.
La parte che piace di più a Gabriele  (2anni) è Topo Tommaso che rompe il vaso, e l'oca Caterina che si arrabbia. Gli piace giustamente, che a fare le marachelle, non sia l'unico!
Il topo Tommaso della bella sgridata, ci rimane male, e infatti prende in una sacca il suo pigiamino e decide di andarsene.
Dov'è topo Tommaso?
A questa donanda Gabriele sfoglia veloce le pagine ripetendo: "Qua no... Qua no... Qua no..."
Giulio coniglio insieme all'oca Caterina e a Furio cavallo cominciano a cercarlo dappertutto. 
Sfogliando il cartonato si aprono tavole colorate, immagini del bosco e dei simpatici amici che insieme cercano l'amico Tommaso.
Camminano nel bosco, poi salgono sulla collina, chiedono alla biscia Rosetta, al pesce Paolo, e infine all'uccello Ugo,  che per fortuna può aiutarli, sa dove si trova il topo Tommaso!
La piccola storia si conclude con l'abbraccio dei due amici, e la conferma della loro amicizia.
Qualche volta si può litigare, ma chiedendo scusa si può anche perdonare.



Autore Nicoletta Costa
Ed. Franco Cosimo Panini
Cartonato pp.26