Sono grande abbastanza per sapere
che i libri hanno un'anima.
Non sarò mai grande abbastanza
per smettere di leggerli illustrati.
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Il rinominato catalogo Walker & Dawn

 


Davide Morosinotto con questo romanzo ha vinto diversi premi, tra cui il premio Andersen 2017 come "miglior libro oltre i 12 anni". E ha vinto anche un premio d'eccezione da noi, per aver generato entusiasmo e impazienza di lettura ad un disincantato undicenne, neanche fosse un gioco della Nintendo switch.

È un romanzo fantastico che giace da più di un anno nella nostra libreria in attesa di essere letto. Quando mio figlio ha iniziato a leggerlo come lettura estiva, l'ho scoperto anch'io. Ne siamo stati completamente rapiti e in meno di una settimana l'abbiamo divorato, inizialmente leggendolo ognuno per sé, e poi facendone una lettura condivisa.

Pluk e il Grangrattacielo

 

Pluk e il Grangrattacielo

Pluk e il Grangrattacielo è un testo che abbiamo molto amato, tanto da suscitare in mio figlio questo pensiero: "mi mancherà Pluk", ancor prima di terminarne la lettura!

Pluk è un bambino poco comune, lui vive nella soffitta di un Grangrattacielo, non ha una famiglia,una mamma o un papà, ma ha tanti amici! Se ne va in giro con il suo carroattrezzi rosso, e non gli mancano le avventure.

Furbo il Signor Volpe

 

Furbo Il Signor Volpe


Un altro successo di Dahl, che il mio novenne ha letto in soli due giorni è Furbo, il Signor Volpe.
Il povero Signor Volpe e la sua famiglia rischiano di morire di fame: fuori dalla tana infatti li attendono fucili spianati e ruspe rombanti. Come fa allora quel furbo del Signor Volpe a organizzare un banchetto succulento per Volpi, Tassi, Conigli, Talpe e Donnole? E a progettare una città sotterranea ricca di cibo che li nutrirà per tutto il resto della loro vita? 

Una zuppa di sasso

 

Una Zuppa di sasso di Anais Vaugelade Babalibri

Una zuppa di sasso di Anaïs Vaugelade edito Babalibri, è una bellissima storia di condivisione e amicizia che vede protagonista un lupo che giungendo in un villaggio bussa alla porta di una gallina, ma il suo intento non è certo quello di mangiarla, piuttosto di chiedere ospitalità per preparare una gustosa e sapiente zuppa di sasso.
Di lì a poco nella casa della gallina si riuniscono tutti gli animali del villaggio, un po' impauriti e un po' incuriositi, ognuno porta qualcosa e ne viene fuori una serata inaspettata e sorprendente!
Così un animale da sempre visto come nemico riesce a riunire tutti, creando una bella occasione di amicizia. 

La zuppa di sasso raccoglie varie interpretazioni di lettura, noi abbiamo colto nel lupo anche la furbizia di riuscire, con l'ingegno del sasso, a rimediare una cena in quel villaggio e sicuramente anche in molti altri.

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Ogni volta che parliamo di questo albo illustrato nell'omonimo gruppo di SpargiStorie Facebook, leggo i commenti e penso che la bellezza di questo testo è proprio quella di saper suscitare riflessioni, interpretazioni e pareri differenti.

Anaïs Vaugelade avvolge il racconto di mistero.

Il sasso, il coltello, il volto impenetrabile del lupo, l'immagine della tacchina come epilogo. L'autrice in un'intervista rilasciata al Blog "Mamma mi racconti", afferma che le ragioni del lupo sono nel testo. È un vecchio lupo sdentato, come altro potrebbe sopravvivere se non con uno stratagemma?

Una Zuppa di sasso di Anaïs Vaugelade share


Eppure lei stessa afferma di apprezzare che ognuno liberamente inventi una storia diversa di Una zuppa di sasso.
Un libro di condivisione e amicizia, di superamento dei pregiudizi, ma anche un libro di misteri, da scoprire e da inventare.

Questo albo illustrato della collana Babalibri, è disponibile nella versione rigida grande e in quella flessibile, edizione Bababum.



Una zuppa di sasso 
Anaïs Vaugelade 
ed. Babalibri


Peter Coniglio

 

La storia di Peter coniglio 

"C'erano una volta quattro piccoli conigli che si chiamavano Flopsy, Mopsy, Cotton-tail e Peter." 

Peter coniglio vive insieme alla sua grande famiglia e ne combina di tutti i colori. La mamma di Peter ha raccomandato a lui e ai fratelli di non andare mai nell'orto del signor McGregor perché suo padre, proprio in quell'orto aveva fatto una brutta fine. 

Le vacanze degli animali

Le vacanze degli animali Marianne Dubuc Orecchio Acerbo
Le vacanze degli animali 



Le vacanze degli animali di Marianne Dubuc edito da Orecchio Acerbo, è un albo illustrato per chi ama curiosare nelle casette piccole e grandi degli animali, mentre si viaggia e si gira il mondo.

La balena della tempesta in inverno



La Balena della tempesta in inverno è il seguito di un'avventura avvenuta nei mari del Nord che suggella un'amicizia tra un bambino di nome Nico e un piccolo cetaceo.
Questo libro è stato pubblicato per la prima volta nel 2016 e segue l'avventura di La balena della tempesta albo illustrato con cui Benji Davies  ha vinto il premio Oscar's Book Prize ed è stato il libro illustrato olandese dell'anno 2017.

 Nico viveva in riva al mare con il suo papà e sei gatti, l'estate prima aveva salvato una piccola balena spiaggiata dopo una tempesta e poi con il suo papà l'aveva riportata in mare.
Nico non aveva dimenticato la sua amica e ogni tanto mentre giocava sulla spiaggia, gli sembrava di rivederla.


L'inverno era ormai alle porte, il mare stava cominciando a ghiacciarsi intorno all'Isola, ma il papà di Nico decise di uscire ancora una volta con il suo peschereccio. Mentre lo aspettava la sera, non vedendolo rientrare decise di andargli incontro sulla spiaggia.
Sulla superficie ghiacciata del mare, Nico riuscì a vedere la sagoma della barca del suo papà, bloccata in mezzo al ghiaccio.
Nico salì a bordo della barca, provò a cercare, a chiamare il papà, ma non c'era nessuno. Mentre  era rannicchiato, sentì un colpo contro la barca.
La balena della tempesta, in quella fredda notte in mezzo al ghiaccio, tra la solitudine e la paura, era tornata per aiutarlo.


Proprio lì sulla barca abbandonata, quella notte Nico aveva sentito di non essere solo, e con il suo coraggio e l'aiuto dei giganti del mare, era riuscito a trovare il suo papà.
Benji Davies ci regala ancora un grande  testo dalle magnifiche illustrazioni, e un'emozionante avventura di coraggio e amicizia.

L'autore
Benji Davies è un giovane autore e illustratore inglese. Il suo primo libro è La balena della tempesta pubblicato nel 2013.
Dalle illustrazioni dei suoi testi emerge un profondo amore per il mondo naturale, una capacità innata di parlare ai bambini, anche di temi difficili come la morte. 

Altri libri dell'autore in SpargiStorie:
Benji Davies - Sulla Collina - Edt Giralangolo 2015
Benji Davies - Un'estate dalla nonna - Edt Giralangolo 2019



La Balena della tempesta in inverno 
Benji Davies 
Edt Giralangolo

Il ladro di panini



Il ladro di panini è un libro che mio figlio ha ricevuto in regalo da una cara amica di famiglia, è ha approfittato di questi giorni a casa, per completarne la lettura.

L'avventura di questo divertente e spassoso racconto, si svolge a scuola. Tutto comincia il lunedì di una tranquilla settimana scolastica, Marin seduto tra i suoi amici Axel e Manon, si accorge che il suo cestino è vuoto, all'interno ci doveva essere il suo panino del lunedì, preparato da sua madre.
Il panino del lunedì è quello con prosciutto, provolone e lattuga, il preferito di Marin. La madre gliene prepara uno diverso ogni giorno, tutti con prodotti saporiti e genuini, panini golosi affiancati dai biglietti di incoraggiamento del papà!


Marin cerca dappertutto aprendo anche la bocca dei maggiori sospettati. Si consulta anche con il preside, ma nulla, la merenda continua a sparire, sembra che il ladro di panini non esista all'interno della scuola!
La soluzione arriva il venerdì mattina, a colazione quando Marin racconta tutto ai suoi genitori! La mamma furiosa, medita una dura vendetta, e prepara un panino speciale con l'utilizzo della cucina molecolare per individuare il ladro.


Marin si prepara e va a scuola, il biglietto d'incoraggiamento del giorno del papà è: "O la va o la spacca, mio caro Marin" nel bel mezzo dell'ora di geografia, un urlo proveniente dal corridoio, proprio dove sono appesi i cestini con la merenda, lascia presagire che il ladro è stato smascherato!

Il testo è ricco di illustrazioni e fumetti ed è particolarmente indicato anche ai bambini meno abituati alla lettura. Un racconto umoristico che mischia in modo originale, fumetto e narrativa.
La parte che è piaciuta di più a Manuel, è quella in cui il colpevole viene smascherato, e soprattutto il modo buffo in cui si scopre il ladro di panini.
Manuel lo consiglierebbe ai suoi amici perché la storia si svolge in una scuola che è un luogo molto familiare ai bambini e dove le mascalzonate non mancano, inoltre è un testo molto divertente.


Il ladro di panini di

 Patrick DoyonAndré Marois

 Sinnos, 2018 - 160 pagine

Un'estate dalla nonna

Un'estate dalla nonna

Un'estate dalla nonna, è un fantastico albo illustrato di Benji Davies.
La storia si svolge su un'isoletta sperduta  dove vive la nonna di Nico, il quale viene mandato qui a trascorrere le vacanze estive.
La nonna  è una vecchina con tante strane abitudini, la sente russare come un tricheco mentre dorme insieme a lei la notte, nello stesso letto in modalità testa/piedi.

Bastoncino

Bastoncino Donaldson Scheffler - Emme Edizioni

La storia di Bastoncino, è una storia molto tenera di un papà che portato dagli eventi lontano dalla sua famiglia, non desidera altro che ritornare a casa "in un albero cavo di un verde giardino" per riabbracciarla.

La costruzione della storia è in rime, stile Donaldson. Le illustrazioni sono quelle belle di Axel Scheffler.


La fabbrica di cioccolato




Per circa dieci secondi un silenzio assoluto regnò nella stanza. Nessuno osava parlare o muoversi. Era un momento magico. Poi, con un filo di voce Nonno Joe disse: "Ci stai prendendo in giro, Charlie, vero? Ci stai facendo uno scherzo?"
"Neanche per sogno!" esclamò Charlie correndo verso il letto e sventolandogli sotto il naso il grande e bellissimo biglietto d'oro.

Questa è una delle pagine tra le più belle  mai scritte della narrativa per ragazzi. 
Ci insegna che si può essere poveri, avere una zuppa di cavolo per cena, ed avere fame. Che si può appartenere ad una famiglia dove il papà che è l'unica persona che lavora, d'improvviso  perde il lavoro e la situazione familiare precipita, proprio come nella famiglia di Charlie Bucket.
Ci suggerisce però che nonostante tutto, non bisogna smettere di sperare, anche quando sembra non ci sia più nulla di buono in cui credere, a volte la sorte può cambiare,  anche nei momenti più tristi,  qualcosa di magico può accadere!

Il viaggetto del ragnetto



Il viaggetto del ragnetto è un albo illustrato di Gek Tessaro che ha come protagonista un ragnetto che s'incammina per un lungo viaggio.
Il ragnetto è stanco di camminare, diverse sono le salite da affrontare, e così sbadigliando avanza piano con le sue otto zampe, che pur essendo tante non gli sono molto di aiuto.
Attenzione però, quando sembra che il ragnetto stia scalando davvero la montagna, si scopre che in verità è sulla testa gialla di una paperetta che lo sta gentilmente trasportando.
È la paperetta allora a scalare la salita, ma dopo aver camminato tanto è stanca anche lei e quasi si addormenta sotto il sole caldo!
 Voltiamo la pagina e l'immagine ci stupisce ancora: scopriamo che nemmeno la papera sta salendo su per la collinetta ma ahimè si sta riposando sul duro guscio di una tartaruga!

La storia con la giocosità delle rime, continua a rivelare sorprese nel perfetto stile armonioso e imprevedibile di Gek Tessaro, con la scoperta di altri animali.



Tra le illustrazioni troviamo alcune immagini  realizzate da mani piccine, e sullo sfondo  un paesaggio abbellito da tanti fiori e tanti colori.
Questo libro nasce infatti da un progetto che Gek Tessaro ha realizzato con l'Associazione Avisco che realizza "Cartoni animati in corsia".
Il progetto è parte integrante dell’offerta educativa e ricreativa dell’Ospedale dei Bambini, Presidio dell’ASST Spedali Civili di Brescia, dal 2012.



Gabriele, 3 anni si è scelto direttamente e personalmente questo albo alla fiera di Roma, "Più libri più liberi" indicandolo, tra tutti gli stand, a colpo sicuro come il libro che assolutamente gli interessava.
All'inizio ho creduto che l'immagine del ragnetto l'avesse attirato e convinto.
Ma quando durante la lettura ho visto che anticipava le pagine, mi sono resa conto che conosceva già la storia e l'adorava!
Lo avevano infatti letto all'asilo e la maestra me lo ha confermato, aggiungendo che i bimbi le chiedono spesso questa ed altre letture, ed è molto bello che questo avvenga.

In fondo ogni lettura per i bambini è un viaggio di fantasia, come quello del ragnetto nelle colline  del loro piccolo cuore.


Il viaggetto del ragnetto
Gek Tessaro
Lapis

Lo slip da bagno



Lo slip da bagno di Charlotte Moundlic e Olivier Tallec

Il protagonista di questo libro è Michele, un bambino di otto anni, che dovrà trascorrere le vacanze dai nonni in quanto i genitori nel frattempo devono completare il trasloco di casa.

Michele non è molto contento di immaginare la vacanza estiva insieme ai cugini e per lo più lontano dalla mamma, infatti la notizia comunicata dal papà lo intristisce molto e si convince di andare a trascorrere le peggiori vacanze della sua vita! 

Una volta dai nonni, il bambino concorda con la nonna di scrivere una lettera al giorno, alla sua mamma per raccontarle la giornata trascorsa, perché dai nonni non è possibile utilizzare il telefono.

Lo slip da bagno di Charlotte Moundlic e Olivier Tallec

È un libro molto bello che consiglio ai bambini che volessero fare una lettura autonoma, piacevole e di pochi capitoli.
È un racconto breve, accompagnato da immagini molto belle dell'illustratore Olivier Tallec, il disegnatore che a molti è rimasto nel cuore per aver dato tenerezza e colore alle pagine di Lupo & lupetto.

Nella descrizione delle giornate ritroviamo le righe indirizzate alla mamma, scandite dal corsivo e dell'inchiostro blu, con qualche cancellatura.
La tristezza iniziale col passare dei giorni muta e diventa curiosità, avventura e spensieratezza. I cugini sono meno impertinenti di quanto ricordasse e la campagna intorno, meno noiosa di quanto credesse. Ma il timore più grande è di certo il salto dal trampolino nella gara di nuoto che svelerà un bel finale, nonostante l'improvvisato, scomodo, slip da bagno!



Lo slip da bagno 
ovvero le peggiori vacanze della mia vita.
di Charlotte Moundlic
Illustrazioni di Olivier Tallec
Edizioni Il libro con gli stivali

Alice nel paese delle meraviglie


Alice nel paese delle meraviglie Rebecca Dautremer


Sappiamo che Alice prima di entrare nel paese delle meraviglie era assopita sotto un albero, mentre la sorella leggeva un libro. 
Sappiamo che un bianco coniglio per contro correva gridando: "È tardi, È tardi" prima di trascinarla con se nell'avventura più misteriosa di tutti i tempi.
Quello che non sapevamo era che attraverso delle illustrazioni come quelle della Dautremer, il paese delle meraviglie si sarebbe pervaso di un mistero ancora più entusiasmante. 


Alice nel paese delle meraviglie Rebecca Dautremer

Alice nel paese delle meraviglie, è una delle storie più conosciute nel mondo.
Il viaggio inatteso di una bambina trascinata dalla curiosità di capire perché potesse essere tardi per un coniglio, passa attraverso la fantasia dei luoghi e dei personaggi come il Brucaliffo, il Cappellaio matto, Bianco Coniglio, la Regina di cuori, la lepre Marzolina.

Alice nel paese delle meraviglie Rebecca Dautremer

Il testo è nell'edizione integrale ed è consigliato a partire dagli otto anni di età, è di dimensioni molto grandi, che danno modo di apprezzare ancora di più le raffinate tavole dell'illustratrice  francese, Rebecca Dautremer.

Alice nel paese delle meraviglie Dautremer

Consiglio questa versione illustrata agli estimatori di questo grande classico, è inoltre una buona edizione da far conoscere ai bambini,  che attraverso le illustrazioni potranno apprezzare ancora di più l'enigmatico e fantasioso viaggio di Alice, percorso in primo luogo tra gli interrogativi del proprio animo.

“Ma io non voglio andare fra i matti” osservò Alice.  “Be’, non hai altra scelta” disse il Gatto. “Qui siamo tutti matti. Io sono matto. Tu sei matta.” “Come lo sai che sono matta?” disse Alice.  “Per forza,” disse il Gatto, “altrimenti non saresti venuta qui.”


Alice nel paese delle meraviglie. Ediz. integrale
Lewis Carroll
illustrato daRébecca Dautremer
Editore: Rizzoli



La famiglia Bombi in viaggio

I bombi di Nicoletta Costa


I bombi sono una famiglia di grilli che un giorno parte per una gita in barca.
 Sono molto felici, e salutano gli amici.
L'acqua del ruscello è calma e tranquilla la giornata sembra meravigliosa.

I Bombi- Nicoletta Costa

Ma all'improvviso cambia tutto, arrivano i nuvoloni,  il cielo diventa grigio e comincia a piovere forte.
I Bombi hanno paura, non sanno nuotare, si disperdono tra le onde, finché qualcuno non interviene a soccorrerli.

Belle immagini e vivaci colori, escono dalla nota matita di Nicoletta Costa e raccontano una storia di amicizia in cui i piccoli lettori sapranno riconoscere le emozioni di questi simpatici personaggi.

Il testo edito Emme Edizioni, è un cartonato adatto per piccole mani. 
È scritto in stampato maiuscolo, si presta bene anche a prime letture in autonomia.


La famiglia Bombi in viaggio. 
I Bombi. 
Ediz. a colori
Nicoletta Costa
Emme Edizioni 

Amicizia, Famiglia, Solidarietà, Emozioni

Pocahontas







Pocahontas, (Matoaka) l'affascinante principessa indiana,  nacque in Virginia, nel 1595 circa. 
Era la figlia di Wahunsunacock (conosciuto anche come Powhatan), che governò su un'area che comprendeva tutte le tribù vicine alla regione Tidewater della Virginia.


La giovane e bella pellerossa, è ricordata come la fanciulla che si innamorò dell'ammiraglio inglese John Smith, durante il periodo della colonizzazione britannica. Egli era stato catturato da Powhatan lungo il fiume Chickahominy e forse Pocahontas lo salvò dalla morte, per mano di suo padre.
Fu lo stesso John Smith in una lettera scritta alla regina, a raccontare come Pocahontas si fosse frapposta tra lui e la lancia del padre, per proteggerlo. La versione, tuttavia per quanto ad effetto, non è ritenuta attendibile in quanto, anni prima, aveva raccontato di aver discorso con il capo tribù pacificamente.

Nonostante la loro storia d'amore, sia stata scritta e narrata, nonché favolosamente rappresentata, non fu Smith a sposare Pocahontas, ma l'inglese, coltivatore di tabacco, John Rolf, che le propose il matrimonio in cambio della libertà. 


Era stata infatti presa in ostaggio dai coloni nel 1613.
Matoaka fu in seguito battezzata con il nome di Rebecca, il suo, fu il primo matrimonio registrato tra un nativo americano e un europeo.
Mori a Gravesent nel Kent, di malattia, mentre dall'Inghilterra stava facendo ritorno nella sua terra.

Illustrazioni di Claudio Cernuschi e Maria De Filippo tratte dal libro:
La piccola Pocahontas
Principessa indiana 
Collana: Fiabe per sognare
Edilbimbi 1994 

"A caccia dell'orso"

Mio figlio di 2 anni qualche sera fa, per chiedermi il libro "A caccia dell'orso" mi ha detto: "Orso andato via".



 Ho capito subito che il libro fosse questo, e non solo perché ultimamente è in fissa con gli orsi (che Masha e Orso a tutto spiano) ma anche perché quell'immagine lo ha colpito fin dall' inizio della lettura di questo albo.
 "A caccia dell'orso" è un magnifico albo illustrato, pagine in bianco e nero, pagine colorate, rumori che escono dalle pagine, una famiglia felice, e lui cosa ama di questo libro? Orso! Ma c'è di più, quando guarda questa pagina mi indica Orso e mi dice:"Orso bua" e lo ammetto, all'inizio non capivo, gli ho anche risposto "no, Orso non ha la bua!"
 Poi ho capito che lui intendeva dirmi che Orso è triste in questa immagine.

 Orso è andato via, triste.

 Ecco, le storie puoi anche raccontarle allo stesso modo, sarà sempre il cuore di chi ascolta a prendere un messaggio piuttosto che un altro.

A caccia dell'orso
Michael Rosen e Helen Oxenbury