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Il GGG è uno dei libri più conosciuti di Roald Dahl. Scritto nel 1982, fa parte dei capolavori che hanno ispirato anche il cinema.
Bello, dvertente e commovente. Un'avventura di una piccola bambina orfana di nome Sofia, che una sera al buio di una finestra di un orfanotrofio, scorge un'ombra, troppo alta per assomigliare ad una persona.
Poi ecco una mano: "una enorme mano dalle dita livide striscia come un serpente sul davanzale".
Quell'ombra appartiene al Grande Gigante Gentile, un'omone buono, con un linguaggio buffo, che la rapirà per condurla oltre i sogni, nel paese dei giganti.
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| Il GGG trasporta Sofia nel paese dei giganti |
Abbiamo letto il Grande Gigante Gentile in due mesi, facendone una lettura condivisa. Manuel ha appena compiuto otto anni, non è un lettore forte, sebbene ami la lettura fin da piccolissimo, e avrebbe fatto fatica a leggerlo da solo.
Il libro edito Salani, collana Gl'Istrici, ha una lunghezza di 222 pagine, con poche illustrazioni in bianco e nero, realizzate dall'esperta mano di Quentin Blake.
La prima riflessione è stata sulla collaborazione e l'amicizia, del GGG e di Sofia, che hanno l'intento comune di fermare i giganti non gentili. I terribili giganti, come l'Ingotticicciaviva o il Ciucciabudella sono quelli che la sera vanno a mangiare smaccheramellosi popolli (esseri umani) invece dei marcinosi cetrionzoli (legumi mangiati dal GGG) seminando paura e morte. L'amicizia dei due, e soprattutto la loro tenacia, permetterà ai sogni pieni di magia e di mistero di parlare alla Regina d'Inghilterra, per impedire a centinaia di babbini della Terra di essere divorati da spaventosi giganti.
Di Dahl abbiamo letto anche "Gli Sporcelli", "La magica medicina" e "La fabbrica di cioccolato", tutti testi che consigliamo per la profondità delle storie, per l'ironia e il sarcasmo dei personaggi, per l'imprevedibilità nel raccontare le brutture quanto le bellezze del mondo.
Il GGG
Roald Dahl
Edizioni Salani
Collana Gl'Istrici
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