"La Ianara" di Licia Giaquinto è un romanzo intenso e oscuro che affonda le radici in un mondo arcaico e spietato, popolato da credenze popolari, superstizioni e desideri inconfessabili. La narrazione si snoda tra le vite di personaggi ambigui e tormentati, in un intreccio di eventi segnati da dolore, vendetta e morte.
Adelina vive con la madre e la nonna nella selva delle Tre Croci, dove la loro dimora diventa un punto di riferimento per le donne del villaggio. A loro si rivolgono per interrompere gravidanze indesiderate o per ordire malefici contro uomini ritenuti cattivi. Lontano dalla foresta, nel suo grande palazzo, il conte porta il peso di tragedie incolmabili: ha perso il figlio, precipitato in un dirupo, e la moglie, che per il dolore si è tolta la vita. Ma le sciagure non si fermano, e un'altra innocente vittima si aggiunge al suo destino: la piccola Lisetta.
Lisetta, attratta dalla misteriosa figura del Conte, si introduce nel suo studio spinta dalla curiosità e dalla fascinazione per il potere. La sua presenza diventa per lui un conforto, fino a quando un tragico evento la strappa alla vita. La morte della bambina grava su Adelina, che nel frattempo entra al servizio del Conte, accudendolo per anni e intrecciando la sua esistenza a quella dell'uomo.
Il romanzo tratteggia un mondo in cui la violenza e la magia si mescolano alla quotidianità, dove la morte degli animali viene accettata con rispetto, ma quella degli esseri umani può essere provocata senza rimorsi, purché il fine sia giusto. Le donne della storia si muovono con determinazione, consapevoli del loro potere e dei loro limiti, capaci di gesti di pietà ma anche di atti spietati. Così avviene con Bettina, che innesca la tragedia della signora con un semplice specchio, e con Adelina, il cui destino si lega indissolubilmente alla piccola Lisetta.
"La Ianara" si rivela un romanzo capace di immergersi nelle atmosfere crude e magnetiche di una storia di ombre e magia.
📚 La Ianara
Licia Giaquinto
Adelphi
Licia Giaquinto
Adelphi
✅️ 15/16+
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