Storia di una matita è la storia di Lapo, un ragazzo che sogna di diventare illustratore, e dopo tanti colloqui di lavoro andati male, gli accade qualcosa di molto strano.
Una notte si trasforma in una matita gigante e comincia a lasciare scarabocchi e disegni in giro.
Prova ad escogitare qualsiasi cosa per non dare nell'occhio, disegna perfino faccine per esprimere gli stati d'animo, ed evita accuratamente gli sguardi della gente.
Il suo aspetto è buffo, la sua passione più grande è diventata anche la sua ossessione, trasformandolo.
Un giorno viene ingaggiato da un grande magnate che si è accorto della sua bravura, e gli propone di disegnare paesaggi alberati in una piazza, per rivivere le emozioni della sua infanzia. Ogni giorno, un paesaggio diverso che alla sera viene cancellato.
Il lavoro che gli viene proposto però non è quello che aveva immaginato e decide di non accettare.
Mentre prova a conoscere le persone intorno a lui, Lapo capisce che molti assumono le sembianze del proprio lavoro e dell'attività a cui si dedicano senza sosta, capisce che realizzare i propri sogni è possibile, ma non senza rinunce e sacrifici!
Una lettura consigliata a bambini dai 9/10 anni ed anche agli adulti.
Un testo sorprendente e piacevole che si legge con curiosità e leggerezza.
Storia di una matita
Michele D'ignazio
Illustrazioni di Serge Bloch
Edizione Rizzoli
Nel blog dello stesso autore:
https://spargistorie.blogspot.com/2021/06/il-mio-segno-particolare.html
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