Sono grande abbastanza per sapere
che i libri hanno un'anima.
Non sarò mai grande abbastanza
per smettere di leggerli illustrati.
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Lo slip da bagno



Lo slip da bagno di Charlotte Moundlic e Olivier Tallec

Il protagonista di questo libro è Michele, un bambino di otto anni, che dovrà trascorrere le vacanze dai nonni in quanto i genitori nel frattempo devono completare il trasloco di casa.

Michele non è molto contento di immaginare la vacanza estiva insieme ai cugini e per lo più lontano dalla mamma, infatti la notizia comunicata dal papà lo intristisce molto e si convince di andare a trascorrere le peggiori vacanze della sua vita! 

Una volta dai nonni, il bambino concorda con la nonna di scrivere una lettera al giorno, alla sua mamma per raccontarle la giornata trascorsa, perché dai nonni non è possibile utilizzare il telefono.

Lo slip da bagno di Charlotte Moundlic e Olivier Tallec

È un libro molto bello che consiglio ai bambini che volessero fare una lettura autonoma, piacevole e di pochi capitoli.
È un racconto breve, accompagnato da immagini molto belle dell'illustratore Olivier Tallec, il disegnatore che a molti è rimasto nel cuore per aver dato tenerezza e colore alle pagine di Lupo & lupetto.

Nella descrizione delle giornate ritroviamo le righe indirizzate alla mamma, scandite dal corsivo e dell'inchiostro blu, con qualche cancellatura.
La tristezza iniziale col passare dei giorni muta e diventa curiosità, avventura e spensieratezza. I cugini sono meno impertinenti di quanto ricordasse e la campagna intorno, meno noiosa di quanto credesse. Ma il timore più grande è di certo il salto dal trampolino nella gara di nuoto che svelerà un bel finale, nonostante l'improvvisato, scomodo, slip da bagno!



Lo slip da bagno 
ovvero le peggiori vacanze della mia vita.
di Charlotte Moundlic
Illustrazioni di Olivier Tallec
Edizioni Il libro con gli stivali

Questa è la storia di TopoLina



TopoLina quando vede la prima volta la neve è  primavera, e  le sembra magia. Esce fuori di casa a scoprirla ma purtroppo la neve continua a scendere fino a nascondere la sua tana.
TopoLina si arrabbia, ha paura di non ritrovare più la sua casetta. Comincia a correre, sentendosi perduta, finché finalmente si accorge che sulla neve ci sono delle impronte, ce ne sono tante, disegnano bellissimi percorsi sul tappeto bianco  del prato, e decide di seguirle.

 Questa è la storia di TopoLina.  Emanuela Nava, Simona Mulazzani


Seguendo le orme, raggiunge il bosco dove incontra altri animali: Volpe, Scoiattolo, Talpa, Daino e Capriolo.
TopoLina però non riesce a comunicare con loro, non può  parlare, e non capisce le loro parole, allora prova a tracciare delle impronte, in direzione della sua casa, proprio come quelle che aveva seguito all'inizio.

Inizialmente gli animali non la comprendono, fanno fatica a comunicare con lei, ma poi Volpe guarda le orme e capisce che TopoLina sta chiedendo loro di seguirla.
Gli amici non solo la seguono, ma iniziano anche a scavare per aiutarla a ritrovare la sua casa, e a loro se ne aggiungono altri; la generosità diventa contagiosa, aiutare l'amica è divenuto un bel gioco di squadra.

 Questa è la storia di TopoLina.  Emanuela Nava, Simona Mulazzani

Le immagini di questo albo illustrato sono meravigliose. Ogni tavola è un quadro, un affresco da ammirare.

Questo testo però ha qualcosa in più: nel tessuto delle sue pagine scrive e rammenta il diritto di ogni bambino a comunicare, a farsi capire.
È dedicato ai bambini che non possono comunicare attraverso la voce, la scrittura, il corpo e l'espressione del loro viso, ma possono farlo unicamente attraverso delle modalità dette "aumentative".
Questo libro infatti, scritto e illustrato da Emanuela Nava e Simona Mulazzani, sostiene le attività del Centro Benedetta D'intino Onlus attraverso la CAA Comunicazione aumentativa e alternativa per dire no all'isolamento dei tanti bambini che non possono comunicare con la parola. Un motivo in più per acquistarlo.


Questa è la storia di TopoLina.
Emanuela Nava, Simona Mulazzani
Editore: Carthusia

Kiko

 Kiko Christel Desmoinaux Babalibri SpargiStorie


Kiko è un pinguino che abita al polo sud ed è un pinguino felice, ma ha una grande paura dell'acqua e per questo motivo non può pescare i pesci, come gli altri pinguini. 
Kiko però ha fame, vorrebbe tanto anche lui riuscire a pescare e mangiare.
Un giorno finalmente trova un buco nel ghiaccio e una corda attaccata ad un picchetto, questo significa che potrà tirar fuori tutti i pesci che vuole, riesce infatti a pescare e sazia la sua fame: ora è davvero felice.

 Kiko Christel Desmoinaux Babalibri Spar


Torna al buco nel ghiaccio anche nei giorni successivi, finché un giorno trova lì una bambina eschimese molto arrabbiata, perché quello era il suo buco per la pesca. Kiko va a nascondersi, ha paura di Tuka, la bambina eschimese è infatti molto, molto arrabbiata, e allo stesso tempo prova dispiacere per aver trovato il suo cibo, togliendolo a lei.
Kiko la guarda dal suo nascondiglio sembra una bimba così coraggiosa mentre cammina sul ghiaccio, ma all'improvviso succede qualcosa, la borsa di Tuka si rompe e in quel momento Kiko capisce che in quella borsa c'è qualcosa di prezioso:un bebè!
Senza aspettare un attimo Kiko si getta all'inseguimento della borsa, scivolando sul ghiaccio e per riuscire a recuperarla cade in acqua.
Nell'acqua, anche se credeva di non saper nuotare, riesce a recuperare il piccolo, e in quel momento  anche gli altri pinguini vedendo la scena corrono ad aiutarlo.
Kiko che non aveva molta fiducia in se stesso capisce di riuscire a fare quello che fanno gli altri, solo con la volontà e il coraggio che gli era mancato.
Questa di Kiko è una bella storia di amicizia, ma anche di riflessione sulle proprie capacità. Spesso crediamo di non poter riuscire in qualcosa, e la risposta arriva istantanea, quando non ce l'aspettiamo: volendo si può, credendo in se stessi.  

Kiko
Christel Desmoinaux
Babalibri 

Buon compleanno orso!

Buon compleanno orso!  Bonny Becker


C'è un orso che non ama i compleanni. 
Non gli piacciono le feste, i palloncini, i regali, e sembra incredibile, ma quest'orso non ama nemmeno le torte!

Il giorno del suo compleanno Orso è molto indaffarato, spolvera, spazza e lucida le mensole. 
Non vuole festeggiare, non vuole proprio, sembra addirittura non ricordarsi del suo compleanno!

Buon compleanno orso!  Bonny Becker

Orso però ha un amico speciale che gli vuole bene, è piccolo ma ha un cuore grande. Quando il topolino bussa alla porta, Orso lo caccia via perché non gli interessa ricevere gli auguri.



Questo libro ha delle belle immagini e un bel significato: l'amicizia perdona una giornata storta, un amico non si ferma alle apparenze e cerca di scavare nel profondo dei sentimenti.

Orso chiude la porta in faccia al suo amico, ma Topolino non si arrende, non ci crede che ad Orso non piacerebbe festeggiare il compleanno e prova con vari travestimenti e belle sorprese a fargli cambiare idea.
L'autrice ha dedicato altri libri ai due personaggi come "Un topolino per amico", "Buon Natale, Orso!"  "Un libro per Orso" e altri.


Buon compleanno orso!
Bonny Becker
Illustrazioni di Lady MacDonald Denton
Editore Nord Sud 

Mappe e Atlanti illustrati attraverso le Meraviglie del mondo





Nel gruppo nato su Facebook Spargistorie Libri per bambini con pagine recensioni, abbiamo creato un album, intitolato: Libri per viaggiare e l'abbiamo presentato così:

Si può viaggiare partendo ma anche sognando di farlo!
In quest'album raccoglieremo le guide, le mappe, gli atlanti geografici, i libri fotografici, romanzi d'avventura, tutte le storie a misura di bambino che possono farci conoscere città e paesi del mondo!

Trovo che questi testi, siano dei libri meravigliosi perché ci permettono di fantasticare sui luoghi, conoscere curiosità e segni caratteristici di città e paesi.
Un modo divertente per parlare ai bambini di geografia, di differenze e di bellezza, nonché  di affrontare i viaggi più preparati o forse solo più incuriositi e interessati!
Come ripeto spesso sono albi per tutte le età, infatti piacciono moltissimo anche (e soprattutto) a noi genitori.

Ecco alcuni atlanti della nostra libreria:

IL GRANDE ATLANTE ILLUSTRATO

IL GRANDE ATLANTE ILLUSTRATO 

Testo di Emily Bone Illustrazioni di Daniel Taylor
Età di lettura: dai 4 anni 

Un bellissimo atlante illustrato, con cartine ricche di monumenti, animali, curiosità sul nostro mondo. 
Un viaggio fantastico attraverso i continenti con meravigliosi particolari colorati.
Alla fine del libro sono elencate le bandiere di tutti i paesi del mondo.




MAPPE
Aleksandra Mizielinska – Daniel Mizielinski
ElectaKids Editore
Età di lettura: dai 6 anni

Questo testo è un vero gioiello del genere, è un libro viaggio che illustra non solo la mappa di numerosi Stati, ma fornisce una grande quantità di informazioni sugli animali, i pesci, il cibo, personaggi storici e  abitudini degli angoli più curiosi della terra.



INVENTARIO DELLE MERAVIGLIE DEL MONDO
Emmanuelle Tchoukriel - Virginie Aladjidi
Editore: L'Ippocampo Ragazzi
Età di lettura: dagli 8 anni

In questo bellissimo inventario, attraverso 58 tavole, vengono rappresentate 82 delle meraviglie del nostro pianeta, tutte iscritte nella lista dell'UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura).
Ognuna di queste meraviglie rappresenta una testimonianza che documenta la bellezza e la ricchezza della Terra.

Noi sfogliamo spesso questi testi insieme per organizzare i nostri viaggi futuri, anche quelli che probabilmente non faremo mai, perché: si può viaggiare partendo ma anche sognando di farlo!


Orecchie di farfalla

Orecchie di farfalla Kalandraka



In libreria, scrutando tra gli albi più belli delle migliori case editrici, ho conosciuto questo bellissimo testo sull'accettazione dei propri difetti e sulla diversità.

Mara è una bambina spesso oggetto di scherno da parte del gruppo, gli insulti dei compagni la rendono triste e vulnerabile.
La mamma di Mara l'aiuta ad interpretare con serenità, le situazioni che nel gruppo possono risultare, motivo di derisione: una particolarità nell'aspetto fisico, un vestito "fuori moda", un calzino rotto, una pettinatura scompigliata.

 ORECCHIE DI FARFALLA Luisa Aguilar (testo) André Neves (illustrazioni)

Ci riesce offrendole la sapienza dei punti di vista.

Orecchie di farfalla Kalandraka

Se è pur vero che è difficile educare la società alla delicatezza e alla gentilezza, figuriamoci al rispetto della diversità, è altrettanto vero che il lavoro di chi sta dietro i bambini, in particolare dei genitori, è fondamentale per rafforzare il loro animo.

Orecchie di farfalla Kalandraka


Forse il compito più importante che abbiamo come genitori, è proprio quello di riuscire a infondere loro sicurezza e stima nel loro essere, rafforzarli nelle debolezze, offrirgli spunti per difendersi, e corazze per neutralizzare i colpi. Insegnargli la gentilezza invece dovrebbe essere non un compito, ma una necessità culturale.

Il Progetto Kalandraka che mi aveva fatto già innamorare, mi conferma la bellezza delle illustrazioni e la tenerezza dei colori caldi che ho ritrovato in altri testi.
Consiglio questo libro e lo trovo molto utile per parlare di derisione, di insulti dal gruppo, e anche di bullismo.



ORECCHIE DI FARFALLA
Luisa Aguilar (testo)
André Neves (illustrazioni)


Tararì tararera




Oggi si è svolto  l'evento TuttiGiùPerTerra  realizzato dal gruppo Nord Pontino di Nati per Leggere Lazio  presso la Biblioteca Comunale di Aprilia e in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Cisterna di Latina.

La parte più bella della lettura condivisa, è quando realizzi che le storie riescono ad uscire dai libri, per arrivare dritte alle orecchie dei bambini
Te ne accorgi perché in loro, nelle loro piccole menti, si insinua il sospetto che i libri hanno qualcosa di magico,  che i protagonisti anche se non sono eroi, ma i più normali cuccioli pasticcioni, hanno un'esperienza da raccontare, un tempo bello da inventare e donare.


Un tempo bello, soprattutto se è la voce di mamma e papà a leggere. 
Stamattina ho ascoltato insieme ai bimbi la lettura di "Tarari tararera" della bravissima Emanuela Bussolati.
L'ho ascoltato e letto molte volte, ma oggi mi ha fatto ridere tantissimo, e sentire i bambini che volevano che si rileggesse ancora, mi ha convinta, che l'interpretazione del brano ad opera della lettrice, è stata magnifica. 
Del resto è un libro particolare scritto in lingua piripù, la lingua speciale, dei piripù bibi. 
È una storia giocosa e anche molto emozionante.


Il piccolo della famiglia Piripù, disobbedisce ai genitori, si allontana e si perde.
Nella sua piccola avventura, c'è la vivacità, la tristezza, la nostalgia dei genitori, gli imprevisti rocamboleschi, e la gioia del ritrovamento.
Ma la parte che mi piace di più è sempre il riapparire della madre, superba e inflessibile, con la corda già pronta tra le mani, per legare di nuovo a sé il suo vivace e capriccioso monello piripù bibi! 

Tarari tararera
Emanuela Bussolati
Carthusia

Evento: TuttiGiùPerTerra 
Nati per Leggere Lazio 
Presso la Biblioteca Comunale di Aprilia 
In collaborazione con la Biblioteca Comunale di Cisterna di Latina 

Una giraffa per amica



Tra i consueti prodotti che i venditori africani propongono sulle nostre spiagge ci è capitato di imbatterci in venditori di libri.
Non sono libri che troverete in libreria, né su Amazon, su Ibs o altri siti di e-commerce.
Si tratta di racconti africani illustrati, proposti da giovani senegalesi.

I libri attirano sempre la nostra attenzione, ovunque li incontriamo e da chiunque ci vengono proposti. Questa è una fortuna, che ci ha permesso di non farci sfuggire questi testi così carini, che ci raccontano la cultura africana.

Una giraffa per amica è edito Giovane Africa Edizioni, ed è una storia che parla di diversità e di amicizia, ma anche delle emozioni che un bambino può provare, soprattutto quando escluso dagli altri.



Un bambino viene isolato dagli altri amici perché non possiede un animale domestico comune, come un gatto, un cane, un canarino.

Il suo animale per amico, è una giraffa!
Sembra che chi abbia una giraffa non possa frequentare i parchi giochi che frequentano gli altri animali con i loro padroncini.
Questo farà sentire escluso e diverso il bambino, che però non tarderà ad incontrare una bambina che come lui porta a spasso un animale della foresta.
Questo testo ci insegna che le affinità creano subito amicizia ma anche le  diversità possono farlo, arricchendo ciascuno il proprio bagaglio di esperienze:


"Ogni diversità è la ricchezza del mondo".



Una giraffa per amica
Giovane Africa Edizioni 
Abi Ba
Illustrazioni di Irene Taglioni



Le parole ai tempi dell'amore

La grande fabbrica delle parole di Agnes de Lestrade e Valeria Docampo Spargistorie
 La grande fabbrica delle parole - Terre di Mezzo


Se esiste un libro che un cuore innamorato, non può fare a meno di avere, è sicuramente «La grande fabbrica delle parole».
Questo libro ci insegna che le parole sono preziose, e non dobbiamo sprecarle!
Esiste un villaggio in cui le parole non si possono utilizzare liberamente, c’è una grande fabbrica che le produce, e per pronunciarle, per farle proprie, bisogna prima comprarle.
Ma le parole sono costose. Non tutte.
Ci sono parole più importanti di altre e allora sono più costose. Solo chi possiede molti soldi può pronunciarne tante.
Philèas abita in questo paese e non è molto ricco, gli è capitato di trovarne alcune, e le conserva per usarle in un momento speciale. Philèas non può sprecarle, sa quanto valgono le parole!
Eppure vorrebbe poter disporre di frasi intere per poter dire a Cybelle, la sua amata, quanto c’è di più bello, vorrebbe poterle confessare il suo amore, sarebbe facile, con le parole giuste.
Ma non ne possiede, al contrario di Oscar, anche lui innamorato di Cybelle, che invece può rivelarle con chiarezza di amarla e di volerla sposare un giorno.
Philèas scopre di poter comunicare con la sua amata, stando in silenzio, e lo fa con gli sguardi, con i sorrisi.
Gli sguardi sanno dire molto;  i sorrisi hanno un linguaggio segreto che un patrimonio di parole non può svelare.


Il ragazzo possiede parole come ciliegia, polvere, seggiola, le ha catturate con il retino perché spesso volteggiano nell’aria, e sceglie di pronunciarle facendole volare verso Cybelle. Lei si avvicina e con dolcezza gli porge un bacio sul naso.
Philèas rimane con un’unica parola, l’ha trovata molto tempo prima, in mezzo a centinaia di carabattole e fichi secchi, qualcuno l’aveva buttata via, ma per lui è una parola speciale, e non c’è momento migliore per utilizzarla:

 Ancora!

Questo testo, accompagnato dalle bellissime illustrazioni di Valeria Docampo, è poesia dolcissima che svela come al cuore non servono grandi imprese. L’amore è uno sguardo, un sorriso, un bacio. Ancora.


Vedi anche La grande fabbrica delle parole 
Autore: Agnès de Lestrade
Illustratore: Valeria Docampo


Pubblicato anche su Sololibri.net


Il lupo è ritornato

Il lupo è ritornato Geoffroy de Pennart Babalibri


Il lupo è ritornato è un divertente albo illustrato, scritto da Geoffroy de Pennart, arrivato in Italia con la traduzione di Tanguy Babled.

Tutto il racconto si svolge a casa del signor Coniglio che viene rappresentato con pantaloni grigi, camicia bianca e gilet giallo decorato con tante piccole carote, come la carta da parati della sua abitazione. 
Il signor Coniglio ha paura di andare a dormire per la notizia terribile che ha letto sulla Gazzetta della carota: Il lupo è ritornato!

La notizia si diffonde presto tra tutti i protagonisti delle principali fiabe, che hanno avuto a che vedere con il temuto personaggio.
Tutti decidono di rifugiarsi a casa del signor coniglio e ad uno ad uno bussano alla porta. I primi ad entrare sono i Tre Porcellini.
Anche loro hanno letto la notizia sul giornale Il cavatappi, hanno tantissima paura e cercano rifugio.
Il buon padrone di casa li invita ad entrare, ma subito dovrà riaprire la porta, perché a bussare è la Capra con i sette capretti, che ha letto la notizia sul "Il resto del caprino" entra in casa insieme ai suoi figli con delle simpatiche magliette numerate da 1 a 7.
Continuano a bussare alla porta, e arrivano via via: l'Agnellino, Pierino, e Cappuccetto rosso.

Il lupo è ritornato Geoffroy de Pennart  SpargiStorie

La serata diventa conviviale, nulla sembra più opportuno di mettersi tutti insieme a cenare.
Ma c'è ancora un ospite che deve arrivare, che renderà tutto sorprendente e inaspettato!

Quest'albo illustrato si presta a letture condivise,  fatte con bambini dai 3 ai 6 anni. I più piccoli riconosceranno i personaggi delle fiabe classiche, i più attenti potranno dilettarsi nella ricerca dei particolari che l'autore ha disseminato tra le pagine, la caccia alle parodie come la stessa storia, risulterà interessante e spiritosa!

Il lupo è ritornato 
Geoffroy de Pennart 
Edizioni Babalibri 

Recensione pubblicata anche su Sololibri.net 



Pezzettino

Pezzettino di Leo Lionni- SpargiStorie

Tutti erano grandi e riuscivano a fare cose meravigliose, ma Pezzettino no, lui era piccolo, così piccolo che di sicuro doveva essere il pezzettino di qualcuno.

Un pezzettino smarrito forse. 
Ecco perché con tutte le buone intenzioni,  decide di mettersi a cercare il resto di se stesso.


Pezzettino è così piccolo che non crede alla possibilità di essere davvero com'è!
Gli altri non sono come lui, sono diversi!
Lui non può essere davvero così, così piccolo!
Pezzettino si arma di coraggio e prova ad andare alla ricerca del suo pezzo mancante.
Incontra allora quello che corre e gli chiede se per caso gli manca un pezzo.
Ma quello che corre gli risponde sorpreso: "Come potrei correre se mi mancasse un pezzetto?"
Stessa risposta da quello che vola, quello forte, quello che nuota, quello che vive sulle montagne. Pezzettino è desolato, non sa più dove cercare i suoi pezzi mancanti, finché quello saggio non gli suggerisce di andare fino all'isola Chi sono. Pezzettino decide di mettersi in viaggio e di raggiungere l'isola!

Sull'isola dopo un piccolo incidente riesce a scoprire la sua vera identità! Finalmente torna a casa e grida forte agli amici la sua scoperta! 

Pezzettino di Leo Lionni- Blog SpargiStorie

Questa parte del libro mi piace tantissimo, grido anch'io a squarciagola quando la leggo.
Mi sembra di sentire l'eco di Pezzettino dalla barca, e anche se gli amici non hanno capito perfettamente, cosa volesse dire Pezzettino mentre grida in preda alla gioia, sono anche loro felici, perché la felicità è contagiosa.


Pezzettino 
Leo Lionni 
Babalibri 

Un pesce è un pesce





Il fantastico albo illustrato di Leo Lionni, ci ha ispirati oggi, per una delle attività estive legate agli ambienti acquatici che ho organizzato con Manuel 6 anni e Gabriele 2 anni.

Abbiamo disegnato il pesciolino e la rana che diventano amici nello stagno.
Manuel ha disegnato anche l'uccello, così come l'aveva immaginato il pesce,  dal racconto della rana. Non è un uccello qualunque, il pesciolino infatti, che ha visto nella sua vita solo i pesci, immagina l'uccello col corpo di un pesce, le ali con le piume morbide e colorate, e le zampette.
Abbiamo ritagliato le sagome che abbiamo poi incollato su dei cartoncini.
Il più piccolo ha colorato due pesciolini, che abbiamo unito ai nostri protagonisti nello stagno.
Per lo stagno abbiamo riciclato il pannello di una cornice, che abbiamo colorato con gli acquerelli. 
Con il mix di colori utilizzati anche dal piccolino è venuto fuori uno stagno perfetto!


Per il momento abbiamo voluto rappresentare la parte del racconto della rana, in cui descrive al pesciolino gli uccelli visti nel mondo esterno.



《Dove sei stata?》 le chiese il pesce tutto contento.
《In giro per il mondo》 rispose la rana. 《Saltando qua e là ho visto cose straordinarie.》
《Che cosa per esempio?》 chiese il pesce.
《Uccelli》 rispose con aria misteriosa la rana. 《Uccelli!》
E racconto al pesce tutto sugli uccelli, che avevano le ali, due zampe e tanti, tantissimi colori.

Questo testo rimane uno dei nostri preferiti con la sua bella storia e le fantastiche illustrazioni, trovo che ha tanto da dire sull'importanza della propria identità e sui limiti naturali, ogni essere vivente ha le proprie caratteristiche che lo rendono unico e imprescindibile: 《Le rane sono rane e i pesci sono pesci》.

Un pesce è un pesce
Leo Lionni
Babalibri 

Sulla collina



 Sulla collina Linda Sarah e Benji Davies


Questo bellissimo testo sull'amicizia ha ricevuto il premio Andersen 2016 come miglior libro fascia 0/6 anni.
Sulla collina si sviluppa la storia di due amici, Uto e Leo. 
La loro passione più grande è giocare insieme, con le scatole di cartone.
Una scatola è un nascondiglio sicuro, è un veicolo,  può diventare un castello, una nave e altro ancora. E' bello trascinare le scatole di cartone sulla collina, e starci dentro. Una scatola è solo una scatola, solo per chi non sa giocare. 

 Sulla collina Linda Sarah e Benji Davies

"Navigano, corrono, saltano, volano,

chiacchierano e ridono, 
lui e Leo,

stanno in silenzio,
osservano i piccoli movimenti 
nella valle, si sentono grandi
come Re dei Giganti.

A Uto piace questo ritmo a due."


I due amici sono felici, ma un lunedì il loro equilibrio si rompe, arriva Samu, anche lui ha una scatola e vuole giocare, a Leo fa subito piacere, "ma Uto si sente strano"
Non sa bene il motivo ma prova rabbia, e la rabbia gli fa distruggere la scatola, è triste e preferisce rimanere solo, non vuole più andare sulla collina, con il suo amico Leo, perché non sono più solo loro due, ma ora sono in tre.



Gli amici lo cercano ma lui li evita, preferisce disegnare, e non vuole uscire a giocare, finché un giorno Leo e Samu bussano alla porta con una sorpresa da mostrargli.
La sorpresa gli piace, Uto è felice e si convince a rompere l'isolamento, sente che è bello conoscere gli altri,  tutti insieme si può giocare, e il bambino che credeva nemico, è anche gentile e divertente!

La storia di questi due amici alterna sentimenti contrastanti: ora tristezza, ora felicità, ora amicizia, ora competizione. 
L'animo di Uto, attraversa il vulcano della gelosia, che è a volte in eruzione in ognuno di noi, grandi e piccoli, quando ci viene interrotto il ritmo costante della nostra quotidianità, il quieto equilibrio dei rapporti con i nostri affetti più cari.
Un meraviglioso albo illustrato, ideale per una bella lettura condivisa.

Sulla collina
Linda Sarah e Benji Davies
Giralangolo

amicizia, gelosia, competizione

Zog

 Zog  Julia Donaldson e Axel Scheffler

"Zog" è il titolo di un altro bel libro della bravissima coppia, Donaldson e Scheffler, è un  albo illustrato in rima, adorabile come gli altri.
Zog è un draghetto che deve andare a scuola per imparare a diventare un perfetto drago, con tutti gli attributi che gli competono.
La sua insegnante di nome Dragona ce la metterà tutta, gli darà tutte le indicazioni,  nelle sue lezioni pratiche.

"Zog è il draghetto più volenteroso, lavora e rinuncia perfino al riposo, e poi, c'è da dirlo, ha un talento mostruoso."


Ma Zog nonostante l'impegno e la volontà qualche pasticcio lo combina: per imparare a volare va a sbattere contro un albero, per impegnarsi a ruggire bene, si sgola così tanto che gli viene mal di gola, nell'intento di soffiare fuoco, si brucia un'ala.

Zog per fortuna non è solo, accanto a lui sbuca dal nulla, una fanciulla, di nome Sabrina, che interviene a soccorrerlo e a dargli coraggio.

 Zog  Julia Donaldson e Axel Scheffler

Il draghetto ha tanta voglia di imparare e apprendere, ma ha ancora bisogno di aiuto, e di consolazione.
Sabrina che studia medicina, trova sempre la soluzione e i modi giusti.
Da grande, la giovane  vuole curare e guarire le ferite di chi più ne ha bisogno, e trova  un cavaliere disposto ad aiutarla e a farle da autista con il suo cavallo.
Ma Zog ha un'idea migliore...

Zog
Julia Donaldson e Axel Scheffler


Premio Nati per leggere 2018 Biblioteca di Cisterna di Latina

Al Salone Internazionale del Libro di Torino,  Nati per leggere, conferirà i premi ai migliori libri per bambini prodotti per età, e ai progetti locali nonché agli operatori, particolarmente meritevoli per impegno e partecipazione al Programma Npl.

Il Programma è presente su tutto il territorio nazionale e promuove attività gratuite di lettura per le famiglie con bambini da 0 a 6 anni.


I premi sono suddivisi per sezione indicativa della fascia d'età. Per la sezione Nascere con i Libri 6-18 mesi vince: Il viaggio di Piedino di Elisa Mazzoli e Marianna Balducci, Bacchilega Junior.

Il viaggio di Piedino


Per la sezione Nascere con i Libri  18-36 mesi vincono: Storie della notte di Kitty Crowther, Topipittori, e Il Carretto di Max di Barbro Lindgren e  Eva Eriksson, I bohemini-maxi.


Storie della notte - Il carretto di Max

Per la sezione Nascere con i Libri 3-6 anni vince: Un orso sullo stomaco di Noemi Vola, Corraini Edizioni.
Un orso sullo stomaco

Per la sezione Crescere con i Libri, il titolo vincitore è Non voglio traslocare! di Stephanie Blake, Babalibri.


Non voglio traslocare



Per la sezione Reti di Libri tra i progetti premiati, raccoglie il premio dei Progetti esordienti la Biblioteca comunale di Cisterna di Latina  con il progetto: LeggiAmo.

La Biblioteca di Cisterna di Latina, è un luogo meraviglioso, dove i libri ci sono per tutti, ma proprio per tutti.

È un esempio ideale di quello che una biblioteca, che svolge un servizio pubblico, dovrebbe essere per gli utenti, anche e soprattutto nei piccoli Comuni.

Una vera biblioteca è il luogo dove i libri non giacciono dormienti sugli scaffali, ma dagli scaffali scendono, si aprono e si animano. Mani piccole possono toccarli, (perché ce ne devono essere di cartonati e adatti ad ogni età) occhi curiosi possono attraversarli e scoprirli!

La Biblioteca di Cisterna di Latina è una vera Biblioteca, e le persone che ci lavorano sono mosse da vera passione!
Si auspica che altre sul territorio la prendano da esempio.
La realizzazione dei molteplici progetti si deve all'impegno costante dei volontari Nati per leggere  che curano e attuano diverse iniziative sul territorio.

Per tutti gli approfondimenti vi invito a consultare il sito Nati per leggere: http://www.natiperleggere.it/

Le case degli animali


Le case degli animali Marianne Dubuc

Siete mai entrati nelle case degli animali? Noi in Fattoria qualche volta si.
Sappiamo che le casette tante volte sono approntate dagli uomini, e sistemate dai fattori, molte altre invece, sono gli animali stessi a predisporle da sé.
Pensiamo alle formiche che scavano il loro formicaio, alle talpe che solcano il terreno per i loro lunghi tunnel sotterranei.
È i nidi degli uccelli? Avete visto che comodi e perfetti lettini?

Le case degli animali Marianne Dubuc

Marianne Dubuc ci fa entrare in alcune case, ci illustra con fantastica armonia, i particolari, e le caratteristiche dei singoli animali. 
A Manuel è piaciuto il drago, che grazie ad un pronto alito di fuoco, prepara una golosa salsiccia alla brace, per uno spuntino con il Topo postino.
A me piace molto la casa della rondine, che ha la valigia pronta, la borsa da viaggio e gli occhiali da pilota sottozampa, mentre consulta una mappa.
Sulla parete è attaccata una cartina del mondo per avere sempre in mente le rotte  delle sue migrazioni intercontinentali.

Ci è piaciuta anche la lunghissima casa del serpente, ben nascosta in mezzo all'erba, la casetta degli scoiattoli e quella dei conigli con piano seminterrato, grandi scorte di carote a magazzino,  e bagno con tanto di deposito delle piccole "palline".

Tra le immagini ci sono delle brevi descrizioni., ma in questo libro, le immagini dicono già tutto.


Le case degli animali
Autore: Marianne Dubuc 
Traduttore: Paolo Cesari
Editore: Orecchio Acerbo
Link casa editrice: Orecchio Acerbo

 Dello stesso autore nel Blog SpargiStorie:


La famiglia Bombi in viaggio

I bombi di Nicoletta Costa


I bombi sono una famiglia di grilli che un giorno parte per una gita in barca.
 Sono molto felici, e salutano gli amici.
L'acqua del ruscello è calma e tranquilla la giornata sembra meravigliosa.

I Bombi- Nicoletta Costa

Ma all'improvviso cambia tutto, arrivano i nuvoloni,  il cielo diventa grigio e comincia a piovere forte.
I Bombi hanno paura, non sanno nuotare, si disperdono tra le onde, finché qualcuno non interviene a soccorrerli.

Belle immagini e vivaci colori, escono dalla nota matita di Nicoletta Costa e raccontano una storia di amicizia in cui i piccoli lettori sapranno riconoscere le emozioni di questi simpatici personaggi.

Il testo edito Emme Edizioni, è un cartonato adatto per piccole mani. 
È scritto in stampato maiuscolo, si presta bene anche a prime letture in autonomia.


La famiglia Bombi in viaggio. 
I Bombi. 
Ediz. a colori
Nicoletta Costa
Emme Edizioni 

Amicizia, Famiglia, Solidarietà, Emozioni

Un tuffo nel mare


Un tuffo nel mare Davide Colla Gianmario Stuppello Cristina De Martino


Un tuffo nel mare è un libro scritto da Davide Colla e illustrato da Gianmario Stuppello e Cristina De Martino, tutti giovani autori esordienti.
Mi verrebbe da dire che è un libro estivo perché i colori sono quelli belli freschi dell'estate, inoltre il sole, il mare e i suoi abitanti ci proiettano sulle spiagge, fuori, all'aperto e al caldo.
Questo testo però è anche e soprattutto un modo di conoscere i protagonisti del mare, guarda dentro nel blu, in profondità, grazie ai raggi luminosi del sole e ci fa incontrare i delfini, il pesce pappagallo, i polpetti curiosi...



Un tuffo nel mare è anche un libro gioco: le ultime pagine sono da colorare e disegnare!
Ed è infine un libro per la nanna
Certo, perché anche il sole al termine della sua lunga giornata, quando finisce  il suo fondamentale e faticoso lavoro, se ne va a riposare, proprio lì tramontando se ne scende piano, fino al momento di tuffarsi nel mare :

"Il sole si tuffa nel mare
Per poter tra i pesci sognare"

Scopriamo così l'ambiente marino addormentato e conosciamo il pesce luna, con i suoi occhi stralunati di sonno,  che si porta dietro la notte e sembra proprio  dire ai suoi amici: buonanotte!
La sua simpatica immagine apre e chiude il libro, e quando ci è stato presentato, ci è piaciuto molto, perché non c'è nanna di bimbo senza luna o stelle.



Un tuffo nel mare 
Testo: Davide Colla 
Illustrazioni: Gianmario Stuppello, Cristina De Martino

Ramos day




Oggi per il Ramos day, giornata di letture, vetrine e laboratori dedicati a Mario Ramos e ai suoi meravigliosi albi illustrati, abbiamo partecipato all'evento organizzato dalla libreria Anacleto di Cisterna di Latina.

In questa piccola e meravigliosa libreria indipendente, gestita dalla bravissima Roberta, abbiamo ascoltato la lettura di tre dei divertenti libri di Ramos, editi da Babalibri, con protagonista il buffissimo lupo, che non è cosi cattivo come si può immaginare, ma intanto si crede il più furbo, il più forte, il più bello...


Alla lettura è seguita la merenda gentilmente offerta dalla libreria, e il lavoretto da comporre con la faccia dell'intrepido, quanto bizzarro lupo.



Una bella occasione per sorridere riascoltando le storie più belle di Ramos e per condivedere un appuntamento speciale, capovolgendo quella che in casa sarebbe rimasta soltanto, una triste e piovosa domenica mattina!



Presso Anacleto Libreria 
Viale Giovane Europa, 25, 04012 Cisterna di Latina LT
https://www.facebook.com/anacletolibreria/